Come mettere in manutenzione un sito WordPress
Man mano che un sito WordPress cresce, la necessità di manutenzione diventa essenziale per garantire sicurezza e prestazioni. Capire come mettere in manutenzione un sito WordPress può prevenire errori e migliorare l’esperienza utente. Scopri i passaggi fondamentali per mantenere il tuo sito sempre al meglio.
Perché mettere in manutenzione un sito WordPress
La manutenzione di un sito WordPress è fondamentale per garantirne prestazioni ottimali e la sicurezza, talvolta però non basta eseguirla in modo standard ma è necessario mettere il sito in modalità di manutenzione.
In questi casi è necessario fare l’intervento sul sito senza mostrarlo e in tempi rapidi, perché tra l’altro il rischio di perdere indicizzazione e il posizionamento SEO è concreto.
Infatti, durante la manutenzione il sito mostra un messaggio di errore HTTP 503 (servizio non disponibile) che informa i motori di ricerca che il sito è temporaneamente fuori servizio mentre per gli utenti non sarà navigabile.
Quando mettere in manutenzione un sito WordPress
Esistono più motivi per decidere di mettere in manutenzione un sito WordPress, ad esempio se devi fare il suo restyling, oppure risolvere evidenti problemi di navigazione o perché è stato attaccato da hacker.
Tutti questi casi obbligano chi fa la manutenzione a nascondere i cambiamenti o le modifiche necessarie, informando che si tratta di una situazione momentanea e che il sito verrà ripristinato a breve.
Come mettere in manutenzione un sito WordPress
Quindi, supponendo che tu non abbia sottoscritto un servizio per il tuo sito WordPress e devi fare da solo, hai due metodi per metterlo in modalità di manutenzione.
- Installare un plugin
- Agire manualmente sul codice
Vediamoli entrambi scoprendo nel dettaglio quali sono i passaggi da fare.
Mettere in manutenzione un sito WordPress tramite plugin
Mettere in manutenzione un sito WordPress usando un plugin è molto semplice, bastano tre step:
- Ricerca e installazione del plugin.
- Configurazione del plugin.
- Attivazione della modalità di manutenzione.
Quindi, vai alla dashboard di WordPress e naviga su Plugin -> Aggiungi nuovo, cerca tra i plugin disponibili scrivendo “Maintenance WordPress” o qualcosa di simile, infine clicca su Installa ora il plugin scelto e quindi su Attiva.
Una volta attivato il plugin vai su Impostazioni -> Nome del plugin installato e configura le impostazioni di manutenzione. Di solito puoi impostare, il messaggio di manutenzione che verrà visualizzato, il titolo della pagina e la meta descrizione per la SEO.
Alcuni plugin danno la possibilità di escludere specifici ruoli utente dalla modalità di manutenzione, in questo modo non si corre il rischio che il sito venga incautamente disabilitato da chi non è autorizzato. Alla fine delle impostazioni salva tutto.
Una volta configurato il plugin come desideri, attiva la modalità di manutenzione attraverso la sua interfaccia, a questo punto il tuo sito mostrerà una pagina di manutenzione ai visitatori e i motori di ricerca saranno informati del suo nuovo stato.
Plugin WordPress per mettere un sito in manutenzione
Per agevolarti e farti risparmiare tempo abbiamo fatto una ricerca dei plugin che si trovano nella directory di wordpress.org. In questo caso non forniamo delle recensioni ma solo i link del download per aiutarti ad accelerare il lavoro, quindi verificali direttamente e poi scegli quello che ti sembra migliore.
Hanno tutti una versione gratuita e una commerciale, quindi puoi provarli tutti e decidere successivamente a quale affidarti. Ecco i plugin che abbiamo trovato.
LightStart Maintenance Mode: questo plugin è molto popolare e permette di creare messaggi di manutenzione personalizzati con temi preimpostati, caricamento di file CSS e codice PHP personalizzato.
Coming Soon Page & Maintenance Mode by SeedProd: il plugin offre molte funzionalità di personalizzazione, inclusi design responsive, inserimento di titolo SEO e meta descrizione, e integrazione con Google Analytics.
Minimal Coming Soon and Maintenance Mode: offre pagine di manutenzione eleganti e moderne, con opzioni di personalizzazione del testo, colore, e possibilità di inserire logo e favicon.
Under Construction Page: è un plugin gratuito che consente di creare una pagina di manutenzione senza conoscenze tecniche, con diverse opzioni di temi e personalizzazione tramite CSS.
Coming Soon and Maintenance Mode: è plugin professionale ma che offre molte funzionalità già nella versione gratuita, come responsive design, inserimento di titolo SEO, e possibilità di aggiungere CSS personalizzato.
Ognuno di loro ti permette di mettere in manutenzione un sito WordPress in modo efficace e personalizzato.
Al termine dell’intervento di manutenzione puoi tornare online disabilitando la modalità e anche il plugin. Ricordandoti anche di disinstallarlo per non lasciare una porta aperta agli hacker che volessero provare a violare il sito.
Come mettere in manutenzione un sito WordPress manualmente (senza plugin)
Crea il file ".maintenance"
Per mettere in manutenzione manualmente un sito WordPress, come prima cosa devi creare un file con nome .maintenance. Per farlo, accedi al tuo server tramite FTP o tramite il file manager del tuo hosting, poi nella directory root del tuo sito WordPress crea un file chiamato .maintenance per attivare la modalità.
Puoi creare il file con un normalissimo editor di testo, ad esempio:
Il blocco note (Notepad) su Windows.
TextEdit su macOS (assicurati di impostare il formato su testo semplice).
Scrivi il codice necessario a mettere il sito in manutenzione
Apri quindi il file .maintenance e aggiungi il seguente codice PHP:
<?php
$upgrading = time();
?>
Una volta salvato il file, WordPress entrerà automaticamente in modalità di manutenzione.
Infine dovrai personalizzare la pagina di benvenuto scrivendo il messaggio che visualizzeranno gli utenti quando arriveranno nel tuo sito.
Devi modificare il file .maintenance (nel tema corrente o quello che hai creato) inserendo il messaggio desiderato.
Per ultimo, una volta finita la manutenzione devi disattivare la modalità, puoi farlo semplicemente cancellando il file usato finora (.maintenance).
Plugin e sistemi per mettere un sito WordPress in modalità manutenzione
Come hai visto, usare la modalità di manutenzione in un sito WordPress è abbastanza semplice. Come spesso capita il nostro CMS ci permette di usufruire di soluzioni gratuite e già pronte per risolvere ogni questione.
In questo caso, anche intervenire direttamente sul codice è molto semplice e la procedura che ti ho indicato è efficace. Se però hai dei dubbi su come devi procedere per fare la manutenzione del tuo sito, contattaci. Possiamo offrirti un intervento personalizzato e su misura per le tue esigenze.
Vuoi rimanere aggiornato? Registrati al blog.