Come trasferire un sito WordPress da locale a remoto
Come trasferire un sito WordPress da locale in remoto è l’argomento che affrontiamo in questa lezione 7 del Corso base WordPress. Se ci hai seguiti fin qui e hai creato il tuo sito sul PC ora è il momento di pubblicarlo. Per essere sicuro che tutto funzioni perfettamente segui le indicazioni di oggi.
Corso base WordPress Lezione 7
Come trasferire un sito WordPress dal tuo PC all’hosting
Dopo aver creato il sito web sul pc è il momento di trasferirlo online
Oggi ti parlo di come trasferire un sito web WordPress da locale in remoto.
Perché se hai seguito fin qui il nostro corso e hai realizzato il tuo sito WordPress sul PC, ora vorrai finalmente vederlo online.
Mettiti comodo quindi e leggi questo articolo (la lezione 7 del nostro corso base WordPress gratuito), per imparare a spostare il sito nello spazio web che hai acquistato.

Premessa:
a scanso di equivoci, per poter eseguire le operazioni di trasferimento spiegate nell’articolo, devi avere acquistato un dominio e uno spazio web (piano hosting), da un provider di tua fiducia.
Quello che trovi in questa lezione del corso non si può applicare a siti web su spazi gratuiti e ai domini di terzo livello.
Cosa ti serve per trasferire un sito WordPress in remoto
Trasferire un sito web WordPress da locale in remoto, non è un’operazione particolarmente complicata tutt’altro come vedrai. Richiede però attenzione e che tutti i passaggi vengano fatti nell’ordine indicato, diversamente potresti avere dei messaggi di errore.
Prima di iniziare devi avere sottomano tutti i dati utili a modificare sia il database che il file di configurazione (il config.php): trasferire un sito web WordPress richiede anche qualche piccolo intervento sul codice e all’interno del database.
Creazione e restyling siti WordPress
La nostra agenzia web si occupa di realizzazione e restyling di siti WordPress
e fornisce servizi di assistenza, manutenzione e gestione.
Per ogni necessità, scrivici!
Preparazione al trasferimento del sito dal PC all’hosting
Per le modifiche e il trasferimento del sito devi fare alcune operazioni preliminari, ti verranno utili sia per il trasferimento che per evitare errori.
Inizia facendo quanto segue:
- copia tutti i file del tuo sito in un’altra cartella sul tuo PC.
- Esporta nella stessa cartella il suo database usando phpMyAdmin del server locale.
- Fai una copia anche del database locale.
- In questo modo hai sempre a disposizione tutte le copie originali e in caso di problemi puoi andare a recuperare quello che ti serve.
- Accedi al pannello di gestione del provider e crea un utente con relativa password.
- Crea (sempre sul server), un nuovo database vuoto dandogli il nome del db che hai sul PC.
- Assegna l’utente creato al nuovo database.
- Scrivi tutti questi dati su un foglio e tienili da parte, ti serviranno più tardi.
SUGGERIMENTO DI LETTURA
Nella lezione 1 di questo corso base trovi informazioni sia su come utilizzare phpMyAdmin che altre sulle operazioni di trasferimento del sito.
Trasferimento di una copia dei file nello spazio del server remoto
Per trasferire online il sito usa un collegamento FTP
Per trasferire i file del tuo sito in remoto ti consiglio di usare Filezilla, un’applicazione semplice, potente e completamente gratuita.
É un programma FTP che puoi scaricare dal sito ufficiale (è anche possibile scegliere la piattaforma del tuo S.O.).
Se è già presente sul tuo PC configura un nuovo account con i dati FTP forniti dal tuo provider in fase di acquisto del piano hosting (lo spazio web).
NOTA: per l’operazione di trasferimento esistono dei plugin WordPress che possono darti una mano (fai una ricerca sul sito di WordPress), personalmente preferisco usare il collegamento FTP perché permette un maggior controllo ed è esente da errori.
Che dati servono per trasferire correttamente un sito WordPress
Cosa avere sottomano per fare un trasferimento rapido.
Tieni a portata di mano questi dati:
- nome del database,
- nome dell’utente del database (nuovo),
- password dell’utente del database (nuovo),
- URL del sito (l’indirizzo del dominio del sito online).
Sono i dati che prima ti ho consigliato di annotare, quelli che tra poco userai per fare le modifiche di cui parlavo.
Trasferisci il tuo sito web WordPress in quattro mosse
Per agevolarti e per rendere il processo di trasferimento del sito il più rapido possibile ho suddiviso l’operazione in quattro fasi distinte, seguile in questo ordine e non commetterai errori.
Iniziamo!
Fase 1
Modifica del file di configurazione config.php
Prima di iniziare a spostare tutti i file modifica il file config.php presente nella cartella principale del sito WordPress.
Apri il file di configurazione e cerca le righe che contengono le seguenti definizioni:
- DB_NAME
- DB_USER
- DB_PASSWORD
Riguardano rispettivamente:
- il nome del database (quello che hai creato nel pannello del provider),
- il nome dell’utente del database (anche questo è quello creato prima nel pannello del provider)
- la password che hai assegnato all’utente creato.
Verosimilmente il tuo DB_USER da sostituire è ‘root’, mentre all’interno di DB_PASSWORD potresti avere una stringa vuota, delimitata da due virgolette semplici (”). A prescindere da quello che trovi, ora devi modificarli.
Prendi il foglio di prima, quello dove ti ho consigliato di annotarti i nuovi dati di utente e database, quindi nel config.php cerca le righe con i “define” che vedi nell’immagine. Ora inserisci i nuovi dati al posto di quelli presenti e salva il file.
Fine delle modifiche. Semplice, no?
Attenzione! Non cancellare nessuna delle virgolette singole delimitatrici, altrimenti il tuo sito WordPress una volta trasferito, non funzionerà.
NOTA
Per modificare i file ‘.php’ è meglio usare un editor specifico.
Se ne stai già usando uno, benissimo, altrimenti ti consiglio PSPad,
un editor pratico leggero e freeware.
Fase 2
Trasferimento del database sul server
Ora occupiamoci del database.
Più che di un trasferimento si tratta di fare una importazione, in quanto dovrai copiare nel database creato precedentemente quello che hai salvato nella cartella del tuo PC.
Per questa operazione devi usare il phpMyAdmin dal pannello del provider selezionando il database da importare.
Ecco come fare.

Una volta aperto phpMyAdmin, dopo aver selezionato dal lato sinistro della schermata il nuovo database, clicca “Importa” dal menù: visualizzerai il contenuto della foto sopra.
Tutte le opzioni che trovi già selezionate in questa pagina sono già ideali per un’esecuzione standard, non modificare nulla.
Clicca quindi sul pulsante “Scegli file” e procedi subito con il trasferimento del db.
Se il trasferimento è andato a buon fine al termine del processo avrai un messaggio di conferma, in caso contrario ti saranno segnalati gli errori riscontrati.
Assistenza siti WordPress
SitiWeb-WP è un’agenzia web specializzata in WordPress
e può aiutarti a realizzare, gestire, impostare e mantenere in salute il tuo sito.
Per realizzazione, assistenza e manutenzione o per la gestione del tuo sito, contattaci!
Fase 3
Modifica del database importato in remoto
Non temere, sono sufficienti due piccole e semplici modifiche nel database che hai appena trasferito, poi avrai quasi finito.
Seleziona innanzitutto il database con un clic sul suo nome, quindi osserva le tabelle che ti vengono mostrate.
Cerca la tabella che contiene nel nome ‘_options‘ (il suo prefisso generalmente è wp, ma potrebbe essere un altro) e selezionala.
Adesso cerca nella tabella due record specifici:
- Option_name = siteurl.
- Option_name = home.
Per ora contengono ancora l’indirizzo del sito sviluppato sul tuo PC, devi sostituire queste stringhe con l’indirizzo del dominio Internet che hai acquistato. Per modificarli basta cliccare nel campo e cancellando il vecchio indirizzo scrivere quello nuovo, in entrambi i record.
Non dimenticarti di inserire anche il protocollo in uso all’inizio della stringa (http:// o https://).
Nell’immagine sopra vedi evidenziati a sinistra i nomi dei record da modificare, a destra i campi dove inserire l’indirizzo remoto del tuo sito WordPress (frecce di colore arancione).
Gli ultimi ritocchi al database del sito
Siamo quasi alla fine del trasferimento, hai trovato complicato queste operazioni? Non credo. Come hai visto bisogna sì fare attenzione ad alcune cose ma alla fine sono procedure piuttosto semplici.
Ora manca un’ultima operazione che riguarda il tuo database remoto. Serve ad eliminare gli eventuali link rotti causati dal trasferimento dei file del sito (che ancora non abbiamo fatto e di cui non abbiamo ancora parlato).
Può infatti succedere che immagini o altri file abbiano ancora memorizzato nel proprio record del db il vecchio indirizzo locale. Per ovviare all’inconveniente devi inserire una QUERY.
Guarda l’immagine che segue.
Restando sempre in phpMyAdmin seleziona ancora il database dall’elenco di sinistra e scegli dal menù in alto l’opzione “SQL”.
Adesso copia e incolla il contenuto della riga 1 che vedi nell’immagine e quindi sostituisci:
- ‘localhost/sitolocale’ con il tuo vecchio indirizzo,
- ‘www.example.com/’ con il nuovo indirizzo.
Ora hai davvero quasi finito, rimane solo un’ultima operazione, il trasferimento dei file in remoto.
Ottimizzazione SEO WordPress
Tra i servizi forniti da SitiWeb-WP puoi usufruire
dell’ottimizzazione SEO per i siti WordPress.
Se vuoi essere visibile e cliccato su Google, contattaci!
Fase 4
Trasferisci tutti i file del sito web sul server remoto
Siamo arrivati all’ultima fase, quella che riguarda il trasferimento vero e proprio del sito, o meglio dei suoi file.
Ne ho accennato all’inizio parlando di Filezilla e di collegamenti FTP, perciò ora non mi dilungo in quanto presumo tu sappia di cosa si tratta.
Adesso per trasferire tutti i file in remoto sul tuo server non devi far altro che un un ‘copia e incolla’ e caricare nell’hosting acquistato i file salvati all’inizio nella cartella del tuo PC.
Al termine il processo di trasferimento del tuo sito WordPress sarà completato e potrai lavorare online sul tuo progetto web.
Nella foto sotto vedi una fase del trasferimento di un sito web con Filezilla.
Dopo aver trasferito il sito web in remoto fai un’ultima verifica
Apri il sito online e controlla che tutto funzioni
Per escludere ogni dubbio fai ora una verifica aprendo la bacheca del tuo sito.
Vai all’opzione IMPOSTAZIONI ⇒ GENERALI e verifica che siano stati memorizzati gli URL corretti nei campi “Indirizzo WordPress (URL)” e “Indirizzo sito (URL)”.
Entrambi devono contenere l’indirizzo completo del tuo sito attuale remoto. Se è così vuol dire che sei riuscito a trasferire il tuo sito WordPress in remoto correttamente.
La settima lezione del nostro corso su WordPress termina qui.
Come hai visto trasferire un sito WordPress in remoto non è un’operazione difficile, richiede solo un po’ di tempo e attenzione nei vari passaggi.
Con questa lezione si esaurisce anche il corso base per WordPress, ma non le nostre risorse gratuite.
Nel resto del blog trovi infatti articoli dedicati alla SEO e all’ottimizzazione dei siti, oltre ad altri argomenti che riguardano sia WordPress che la realizzazione dei siti web.
A presto quindi!
Hai dubbi su come trasferire il tuo sito WordPress?
SitiWeb-WP si occupa di tutto ciò che riguarda un sito WordPress, dalla creazione alla manutenzione, dall’assistenza alla gestione, possiamo offrirti il servizio che stai cercando per il tuo sito WordPress.
Se hai provato a trasferire il tuo sito web ma hai ancora problemi, chiedi un intervento e provvederemo noi a sistemarlo per te.
Hai trovato utile l'articolo?
Clicca sulle stelle per votare!
Media voto / 5. Conteggio dei voti:
Nessun voto finora! Sii il primo a valutare questo post.
Ci spiace che l'articolo non ti sia stato utile!
Miglioriamo l'articolo!
Dicci come possiamo migliorare questo post!